Comunicato Stampa: Via Basile, lavori per l’impianto di carburante. Barricate dei residenti

Un gruppo di residenti di via Ernesto Basile sta protestando per l’inizio dei lavori per la realizzazione di un impianto carburante a ridosso delle abitazioni, previsto per domani mattina, che non rispetterebbe le “norme di sicurezza”. La ditta esecutrice aveva ottenuto le autorizzazioni già lo scorso maggio 2013 ma il presidente Moncada ritenendo scaduta la concessione ne aveva chiesto la sospensione in autotutela, nelle more di fare chiarezza sulla vicenda. Il Comune in questo periodo avrebbe dovuto trovare delle soluzioni alternative ma nulla è stato fatto a riguardo. Adesso, dopo un anno e mezzo, le ventisei famiglie coinvolte – tra i civici 202 e 204 – rischiano di ritrovarsi con l’impianto a ridosso delle loro case. La costruzione comporterebbe – tra l’altro – l’installazione di una pensilina, delle cisterne e del distributore, attraverso l’abbattimento di un’area verde comprendente 18 alberi. I residenti  promettono così “azioni eclatanti” se i lavori dovessero iniziare e annunciano “barricate” sin dal pomeriggio. “Siamo indignati per l’atteggiamento del Comune – sostengono il presidente e la consigliera della IV Circoscrizione Silvio Moncada e Serena Potenza – che in un anno e mezzo non ha trovato soluzioni alternative per impedire la realizzazione dell’impianto in via Basile che di fatto, se realizzato, murerebbe i cittadini all’interno delle proprie abitazioni e impedirebbe l’accesso alle proprie case ai residenti portatori di handicap. Siamo al fianco delle famiglie – concludono – ci recheremo sul posto sin dal primo pomeriggio e lotteremo insieme per trovare una soluzione”.
Silvio Moncada
Palermo lì, 04 novembre 2014