Live Sicilia – 13 APRILE 2012, Bagno di folla al teatro Zappalà per Fabrizio Ferrandelli

Bagno di folla al teatro Zappalà per Fabrizio Ferrandelli e la sua squadra, presentata ieri al pubblico e alla stampa nel corso delle due ore di conferenza dove Gianni Nanfa ha fatto gli ‘onori di casa’. Fra i candidati alle presidenze delle circoscrizioni presenti, alcuni volti noti come Ignazio Cracolici, già presidente della seconda circoscrizione ora nuovamente in corsa, e Silvio Moncada che per “senso di responsabilità verso la città di Palermo” abbandona il posto alla Provincia per concorrere alla presidenza della quarta circoscrizione. Tra gli altri anche Fabio Teresi che porta la politica come “il servizio più alto per la comunità” nella corsa alla presidenza della quinta circoscrizione, Settimo Trapani per la settima circoscrizione nel “proseguire una lotta già avviata da cinque anni contro l’illegalità in una zona di Palermo tutt’altro che semplice”e Sergio Lima, segretario provinciale di Sel ora in lizza per l’ottava circoscrizione.

Quella che invece Ferrandelli propone per Palermo è una task force di esperti, una sorta di ‘governo tecnico bis’ costituito da “persone scelte non per la loro appartenenza ma per la loro indiscussa esperienza sul campo”. Gli assessori? Ignazio Buttitta, presidente dell’omonima Fondazione, che parlando anche a nome del compagno di squadra Nicola Giuliano Leone propone “una valorizzazione culturale delle periferie del capoluogo coinvolgendo specialmente i giovani, vero valore della società”. Sergio Amenta, già presidente del primo collegio dei revisori dei Conti del Comune ed esperto quindi del funzionamento della macchina amministrativa palermitana che sottolinea “l’importanza del lavoro di squadra, di un ‘noi’ piuttosto che di un ‘io’ “ e così anche per Titti De Simone che parla di “un governo partecipativo e di responsabilità collettiva”.

Toni Costumati, presidente dell’Acli, l’associazione cattolica dei lavoratori, intende invece “raccogliere l’appello del mondo cattolico che vuole essere parte integrante della ricostruzione della città” mentre Mila Spicola si presenta al pubblico conla piccola Sara, chiedendo a tutti “di prendere l’impegno, per lei e per tutti gli altri ragazzi palermitani, di trasformare le scuole della città in luoghi più sicuri dove potranno avere la migliore istruzione possibile”.

Non mancano, al termine dell’incontro come durante tutto il suo svolgimento, le frecciate verso Leoluca Orlando, sulla cui “capacità di presentarsi pochi mesi prima delle elezioni per poi scomparire per cinque anni” ha ironizzato lo stesso Nanfa e verso Costa che “ricorda nel viso pulito e nel sistema di potere che gli sta alle spalle il Cammarata di dieci anni fa: una rovina dalla quale fuggire”, come dice Erasmo Palazzotto, segretario regionale di Sel. Presenti Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia.